Vuoi sfruttare tutto il potenziale dei tuoi dati proprietari?
Ora che ci stiamo muovendo rapidamente verso un futuro senza cookie che vedrà l’abbandono dei dati di terza parte, è più importante che mai comprendere il valore dei tuoi first-party data e sapere come raccoglierli, analizzarli e applicarli in modo efficace ed efficiente nella tua strategia di marketing allo scopo di trasformare i risultati del tuo eCommerce.
Ci sono molte cose a cui pensare per trarre il massimo dai dati, ma non preoccuparti, siamo qui per aiutarti!
Cosa sono esattamente i first-party data?
Si tratta di informazioni preziose che raccogli direttamente dai tuoi clienti, come la cronologia degli acquisti, il comportamento di navigazione o le informazioni demografiche. Questi dati sono oro per le aziende di eCommerce, perché offrono informazioni sui clienti che non possono ottenere altrove.
Queste informazioni utili (e reali) possono aiutarti a comprendere meglio il tuo pubblico affinché tu possa adattare le tue campagne di marketing ai loro desideri ed esigenze specifiche e distinguerti dalla concorrenza con messaggi iper-personalizzati e pertinenti che li facciano tornare al tuo sito (e fare altri acquisti!).
Sì, hai capito bene.
I first-party data ti permettono di differenziarti dalla concorrenza, aumentare le vendite e la redditività, e mantenere i clienti soddisfatti.
Cosa si può volere di più?
D’altro lato, i dati di terza parte sono raccolti da altre persone (di solito una società esterna) e poi venduti ad altre aziende e, nonostante alcuni dati su interessi, comportamenti online e così via siano sempre utili, non è sempre chiaro fino a che punto questi siano accurati e affidabili.
Perché i first-party data sono così importanti?
Scopriamolo insieme nel dettaglio.
Di fronte al crescente interesse per la riservatezza, si stanno adottando misure fondamentali per regolare la raccolta e l’utilizzo dei dati di terza parte, e questo implica che sono sempre meno affidabili e accessibili. Inoltre, con un futuro senza cookie all’orizzonte, la necessità di disporre di dati di prima parte non è mai stata così lampante.
Se raccogli, analizzi, confronti e gestisci i tuoi first-party data, puoi ignorare i cookie e concentrarti sulla costruzione di rapporti più solidi con i tuoi clienti e sulla crescita del tuo eCommerce.
Inoltre, non dimenticarti che i tuoi first-party data sono affidabili. Sai esattamente da dove (e da chi) provengono, e quindi hai la certezza che saranno più precisi di ogni altro dato tu possa trovare. E chi non vuole dati più accurati?
Investendo nei dati in tuo possesso, assicuri il futuro del tuo eCommerce e crei un vantaggio competitivo.
Tutti ne beneficiano!
Come puoi trarre il massimo dai tuoi first-party data?
Vediamo i passi necessari per iniziare a utilizzare i tuoi dati proprietari.
1. RACCOLTA DI FIRST-PARTY DATA
Innanzitutto, devi assicurarti di raccogliere la maggior quantità di dati possibile sui tuoi clienti usando vari mezzi, come ad esempio il monitoraggio del comportamento del tuo pubblico in tutti i tuoi canali.
Se monitori tutte le interazioni dei clienti sul tuo sito web, dalla prima visita fino ai prodotti che visualizzano o acquistano, le pagine che abbandonano, e tutte le interazioni sugli altri canali (email, social media, WhatsApp, SMS…), potrai ottenere un quadro più ampio sui tuoi clienti.
Assicurati che i tuoi clienti sappiano come intendi utilizzare i loro dati e il valore che questi ultimi sono in grado di offrire, affinché siano disposti a selezionare quella casella e condividere i loro dati con te.
Per approfondire ancora di più la conoscenza dei tuoi clienti, puoi ricorrere a incentivi, come sconti, per sollecitarli a condividere volontariamente più dati su loro stessi che ti aiutino a capire cosa vogliono visualizzare e acquistare da te.
Quanti più dati possiedi sui tuoi clienti, tanto meglio sarai in grado di capirli e assisterli.
Ad esempio, se possiedi un negozio di alimenti naturali, sarà utile conoscere i gusti, le allergie e le esigenze alimentari di ogni cliente, per non correre il rischio, ad esempio, di presentare la tua nuova linea di formaggi di capra a un pubblico vegano.
Raccogliere quanti più dati di qualità possibile di tutti i tuoi clienti (anonimi e non) e su tutti i tuoi canali è importante tanto quanto assicurarti che questi dati vengano raccolti in unico posto per poter lavorare con un’unica fonte di verità.
2. ANALISI DEI TUOI FIRST-PARTY DATA
Dopo aver raccolto i dati, è il momento di analizzare le informazioni e individuare elementi ricorrenti e opportunità da sfruttare in un secondo momento nelle tue campagne di marketing strategiche.
I first-party data ti aiutano a rispondere a domande semplici ma importanti sui clienti, come:
- Come si comportano sul tuo sito web?
- Con quale canale interagiscono di più?
- Che prodotti acquistano?
A seconda della piattaforma che utilizzi per raccogliere tutti questi dati, potrai persino accedere automaticamente alle metriche chiave come RFM, CLV, e trovare una risposta a domande fondamentali su ogni cliente come:
- Quanto valgono per il tuo business?
- Con quale frequenza acquistano i tuoi prodotti?
- Quante probabilità ci sono che comprino di nuovo da te?
Più informazioni hai su ciascun cliente, meglio potrai adattare le tue campagne di marketing affinché abbiano un maggiore impatto e producano migliori risultati.
Sebbene ti possa lasciare tentare dalle opportunità infinite di cui disponi per comunicare con ogni cliente sulla base dei piccoli dettagli che conosci su di loro, forse non sai ancora dove cominciare. In più, quando investiamo in un nuovo strumento, tendiamo a voler vedere risultati positivi il prima possibile…
Come insegna il principio di Pareto, il 20% dei tuoi sforzi produrrà l’80% dei risultati. Partendo da questo presupposto, quando muovi i primi passi con i first-party data, è importante individuare i tuoi pubblici più ampi e concentrare gli sforzi iniziali su di loro, prima di dedicarti al microtargeting.
Partire da un quadro più ampio ridurrà i fattori di stress e ti permetterà anche di vedere risultati più rapidamente, il che è particolarmente importante al momento di implementare e investire in nuovi strumenti.
Con una piattaforma per la gestione dei dati adeguata, potrai segmentare i tuoi clienti in modo efficiente ed efficace basandoti sulle similitudini che emergono dai dati, e creare pubblici chiave a cui dirigerti su larga scala con messaggi rilevanti che facciano presa sul piano emotivo.
3. APPLICAZIONE DEI TUOI FIRST-PARTY DATA
Hai raccolto tutti i dati di tutti i tuoi canali in un’unica fonte di informazioni, hai analizzato le informazioni e tratto tutte le preziose conclusioni che ti aiutano a comprendere ogni cliente, e ora hai creato segmenti di pubblico chiave a cui rivolgerti.
È arrivato il momento di mettere in atto le diverse strategie di marketing omnicanaleper comunicare con i tuoi pubblici nel modo più significativo possibile.
Che si tratti di una promozione diretta, un programma di fidelizzazione o consigli di prodotto personalizzati, inizia col definire il messaggio che vuoi trasmettere a ogni pubblico e, in seguito, individua il canale più efficace per comunicare quel messaggio e l’azione che vorresti che facessero.
Prendiamo l’esempio del negozio di alimenti naturali:
- Sono clienti fedeli? Se sì, informali della prevendita esclusiva di una nuova marca di kombucha tramite una notifica push.
- Non hanno comprato nulla da te negli ultimi 30 giorni? Invia loro un’email con uno sconto valido per un periodo di tempo limitato per sollecitarli a riempire il frigorifero.
- Ti hanno detto che sono vegani? Invitali a iscriversi alla tua newsletter di prodotti “plant-based”.
Se crei campagne marketing uniche e personalizzate che si rivolgono davvero a ogni pubblico, potrai distinguerti dalla concorrenza, attirerai di nuovo i tuoi clienti e aumenterai le vendite del tuo eCommerce.
Il potere dei first-party data non ti ha ancora convinto del tutto?
Ecco un elenco dei nostri clienti che hanno potenziato le loro strategie di marketing omnicanale con dati di acquirenti raccolti dai loro propri canali e alcuni dei risultati che hanno raggiunto:
- Levi’s Colombia ha lanciato consigli di prodotto personalizzati sul suo sito web basati su informazioni di prima mano in tempo reale, generando così il 10% del totale delle vendite online.
- La campagna marketing omnicanale basata sui dati di Laboratorios Phergal ha portato a un aumento del 10% delle vendite della sua nuova linea di prodotti e clienti super fedeli.
- Kave Home ha ottenuto un tasso di apertura del 70% delle sue campagne di eCommerce chiave e ha recuperato il 20% dei clienti inattivi basandosi sul comportamento dei clienti su tutti i canali.
- Farmacias Direct ha personalizzato le landing page e le promozioni speciali in base a segmenti di pubblico specifici e aumentato il tasso di conversione del suo negozio online del 15%.
- Gioseppo, un marchio di moda leader in Spagna, ha aumentato il CLV dei suoi clienti dell’8% grazie all’uso intelligente dei dati di prima parte.
In conclusione, non sottovalutare l’importanza dei first-party data per il tuo eCommerce.
Se investi nella tecnologia giusta che ti permette di raccogliere e analizzare i dati di tutti i canali, sei già in una posizione di vantaggio per comprendere i tuoi clienti e comunicare con loro in un modo tale da aumentare l’impegno, la fedeltà e le vendite, oltre a preparare il tuo negozio per l’era senza cookie che sta per iniziare.
Cosa aspetti?
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